Museo Archeologico Nazionale di Cagliari

"Musée étalé sur plusieurs niveaux retraçant l’histoire de la Sardaigne. Intéressant."

@liloubl

"Civilisation Nuraghe / nuragique"

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"For nuraghic culture. LP p.219"

@sawphie

"oMuseo Archeologico Nazionale MUSEO (cartina p56; %070 60 51 82 45; http://museo archeocagliari .beniculturali .it; Piazza Arsenale; interi/ridotti €7/3,50, biglietto cumulativo con la Pinacoteca Nazionale €9/4,50; h9-20 mar-dom) Dei quattro musei facenti parte della Cittadella dei Musei (p58), questo è sicuramente il migliore. Il museo archeologico più importante della Sardegna espone infatti una collezione di reperti che copre un arco temporale di millenni, dal Neolitico all’Età del Bronzo e del Ferro, fino alle epoche romana e fenicia. Particolarmente pregevoli sono la serie di enormi figure chiamate i Giganti di Mont’e Prama e una magnifica collezione di bronzetti che, in mancanza di testimonianze scritte, costituisce un’inestimabile fonte di informazioni sulla misteriosa cultura nuragica della Sardegna. I bronzetti nuragici riportati alla luce sono in tutto circa 400; molti sono stati ritrovati presso importanti luoghi di culto, il che ha indotto gli studiosi a concludere che avessero probabilmente la funzione di offerte votive. Grossolane nello stile ma fortemente espressive, queste piccole sculture bronzee raffigurano capi tribali, guerrieri, cacciatori, figure femminili e animali. Le stesse qualità stilistiche caratterizzano anche i Giganti di Mont’e Prama, le sculture alte 2 m esposte al terzo piano, che sono le uniche statue nuragiche in pietra rinvenute in Sardegna, nonché tra le più antiche di questo tipo nel Mediterraneo. Risalenti all’VIII e al IX secolo a.C., raffigurano tutte figure maschili, principalmente arcieri, pugili o lottatori. Altre sono esposte al Museo Civico di Cabras, vicino al luogo in cui furono riportate alla luce. Il piano terra illustra la cronologia dell’isola dall’età neolitica fino all’inizio del Medioevo. Tra gli interessanti reperti vi sono strumenti in pietra e utensili in ossidiana di epoca prenuragica, rudimentali ceramiche e divinità femminili della fertilità dalla bizzarra forma tondeggiante. Vedrete anche la ricostruzione di un tofet (un’area consacrata fenicio-punica, riservata alla sepoltura dei bambini) e delicati reperti quali vasi di terracotta, contenitori di vetro, scarabei e gioielli rinvenuti nell’antica Karalis (Cagliari), nel Sulcis, a Tharros e a Nora. Il primo e il secondo piano contengono lo stesso genere di reperti, ma sono organizzati secondo un criterio geografico piuttosto che cronologico. Spiccano i mosaici romani, una collezione di statue, busti e lapidi provenienti da Cagliari e una collezione numismat"

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"Ancient history museum, €2 ticket"

@georgiaoreilly12

"Mueso archeologico nazionale"

@naturadellecose

"Nous n'avons pas visité le musée mais l'extérieur qui est tout de même sympa"

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"tip van James Peterzon in Volkskrant magazine"

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"Bellissimo, tutta la storia della Sardegna, c’è pure la prima scritta Sardegna "

@martina.uccheddu

"apparemment très beau musée - 9€ qui donne aussi accès à la pinacothèque"

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"Des jolies petits et gros objets antiques pour les passionnés d’archéologie, pas passionnant pour les novices "

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"Exhibits date back to 6000 BC, incl. the Sardinian stone army. Sculptures are > 3m high, some weighing over 400 kg."

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"Le musée expose, sur quatre étages, une riche collection d'objets représentatifs des différentes cultures. Les visiteurs pressés apprécieront le rez-de-chaussée qui fait la synthèse des découvertes archéologiques datant du néolithique ancien au haut Moyen Age. Ceux qui disposent de davantage de temps pourront explorer plus en détail les trésors des trois étages supérieurs du musée, qui rassemblent, de façon géographique, les résultats des fouilles entreprises dans les provinces de Cagliari, Nuoro et Oristano. Ne manquez surtout pas l'impressionnante collection de figurines nuragiques, et celle, non moins admirable, de bijoux carthaginois."

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