Mudec - Musée d'art contemporain et restaurant étoilé à Milan
Le Mudec est un musée d'art contemporain situé dans une ancienne friche d'ateliers ferroviaires réhabilitée par l'architecte David Chipperfield. Le bâtiment est impressionnant, avec une architecture avant-gardiste qui attire l'attention. À l'intérieur, vous trouverez des expositions temporaires et permanentes, avec des collections multi-ethniques qui illustrent les échanges culturels entre les différentes populations du monde, du XVIIème siècle à l'après-guerre. Le Mudec est également connu pour son restaurant étoilé et son bistrot, offrant une expérience culinaire unique. Le restaurant en rooftop propose notamment des gnocchis à l'encre de seiche dans un décor 70's super léché. Venez découvrir le Mudec, un lieu incontournable pour les amateurs d'art et de gastronomie à Milan.
Vous pensez qu'il y a une erreur sur ce lieu ?
Signaler une erreur
Vos retours sont importants pour nous. Si vous avez remarqué une erreur concernant ce lieu, merci de nous en informer pour que nous puissions la corriger.
Propriétaire de ce lieu ?
Nous récupérons automatiquement les informations disponibles sur votre lieu. Si jamais celles-ci ne sont pas correctes, connectez-vous gratuitement sur notre tableau de bord pour les modifier et bonus, accédez à vos statistiques détaillées.
Modifier les informations de votre lieu
Ce qu'en disent les utilisateurs
Approuvé par 7 partenaires officiels
Sovanna Mv
@sovanna.mv
6569followers
7050places
"Gratuit pour la salle + collection permanente "
Cartoville Milan 2024
@cartoville
178followers
183places
"Plus d'infos dans le Cartoville Milan 2024 (Quartier F) !"
DOLOMITES ET ALPES ITALIENNES
@petitfute
41followers
560places
"Un quartier tendance, une architecture d'avant-garde, une collection multi-ethnique, voici les ingrédients qui composent ce musée milanais dédié aux cultures du monde. Dans cet espace polyvalent, où les collections ethnographiques de la ville ont trouvé demeure, s'exposent plus de 200 pièces qui illustrent les échanges culturels entre les différentes populations du monde, du XVII e siècle à l'après-guerre. La fascination pour l'exotisme, l'évangélisation, les découvertes scientifiques et les échanges commerciaux sont autant de thématiques abordées."
Rock'N'Fiocc
@rockandfiocc
41723followers
2905places
Julie Zwing
@juliezwing
5323followers
1242places
Sean Glass
@sdotglass
3282followers
3288places
Alice Barbier & js Roques
@jaimetoutcheztoi
2492followers
686places
Autres lieux à voir autour
The Botanical Club
Via Tortona, 33, 20144 Milano, Italie
Ajouté par2592 utilisateurs
Mudec
Via Tortona, 56, 20144 Milano, Italia
Ajouté par1698 utilisateurs
Trattoria Bolognese da Mauro
Via Elia Lombardini, 14, 20143 Milano, Italy
Ajouté par1652 utilisateurs
Damm-atra' Milano
Via lombardini, 1, 20121 Milano, Italia
Ajouté par949 utilisateurs
Linfa
Via Ambrogio da Fossano Bergognone 20144 Milan Italy
Ajouté par848 utilisateurs
Armani/Silos
Via Bergognone, 40, Milano MI 20144
Ajouté par865 utilisateurs
Spazio base
Via Tortona, 54, 20144 Milano MI, Italia
Ajouté par849 utilisateurs
Vinoir
Ripa di Porta Ticinese, 93, 20143 Milano, Italia
Ajouté par710 utilisateurs
Rocket
Alzaia Naviglio Grande, 98, Milano, Italie
Ajouté par580 utilisateurs
Turbo Milano
Via Andrea Ponti, 4, 20143 Milano MI, Italia
Ajouté par565 utilisateurs
"Expo Niki de St Phalle: 1000/10"
@eliab1910
"Mostra Niki de Saint Phalle (fino 16 febbraio 2025)"
@sofiyarinci
"The most cutting-edge museum, it always hosts the coolest and most interesting collections."
@redbearded88
"Un bâtiment incroyable avec les plus belles expositions que nous ayons visité"
@nicolas.hubert
"Une expo gratuite et une expo payante"
@janar_23
"bâtiment créé par David Chipperfield"
@xavier1
"Musée de la culture, très instagramable Et gratuit je crois (pour l’expo permanente)"
@yoannb
"Fui en 2019. Hermoso hermoso. Ir si o si. Era algo como un centro de desarrollo creativo y estaba entre las escuelas de diseño, moda, etc. ex barrio industrial. El edificio esta iluminado increíble, se parece a la alguita de mi brazo flotando entre galpones industriales. Recuperar fotos asapppp"
@paulacastillo
"Museo con esibizioni temporanee "
@giulia.pietracaprina
"Le musée a l’air vraiment cool"
@gillianm
"trompé l oeil a proximité maison fermeture éclair "
@gourde
"collezioni permanenti ingresso gratuito sempre"
@alessiasandrini
"One of a kind blend of art and anthropology hosting world class exhibitions "
@max.matly
"collezione permanente gratuita"
@chiara.santini
"David LaChapelle Exhibiton"
@hungup
"da tenere d’occhio -cit Susanna"
@giuuuuulss
"Mostra disney fino a febbraio 2022"
@sof29
"Dal 23 nov 2021 al 27 marzo 2022 Piet Mondrian"
@cecilualz
"Fino al 13/02 mostra Disney 19€"
@ludovicai
"fino a febbraio 2022 mostra disney"
@dfederica
"10am-19.30pm (closed on Mondays)"
@florianedulu
"Mostra Disney (fino 22 febbraio 2022) "
@arianna04filippi
"Expos bizarres mais beau bâtiment "
@lilass
"All’interno un bel bistrot e un ristorante stellato (entrambi non carissimi)"
@sara.cumaro
"Il Museo delle culture di Milano (Mudec) è un museo e polo espositivo inaugurato nel 2014, dedicato alla valorizzazione e alla ricerca interdisciplinare sulle culture del mondo. Nel Mudec hanno trovato collocazione i reperti e collezioni delle raccolte etnografiche e antropologiche del Comune di Milano. Gli spazi del museo costituiscono inoltre un polo espositivo per mostre ed eventi temporanei. Il progetto del museo ha origine a partire dai primi anni novanta, quando il Comune di Milano decide di acquistare e riqualificare gli stabilimenti dell'ex-acciaieria Ansaldo, nel quartiere di porta Genova, allo scopo di trasformare l'area industriale ormai dismessa in un centro destinato ad attività culturali. In questo contesto prende corpo l'idea di costituire uno spazio espositivo in cui ricollocare le raccolte extraeuropee dei musei civici di Milano. Le collezioni etnografiche, raccolte a partire dai primi anni del Novecento negli spazi espositivi del Castello Sforzesco, subiscono infatti gravi danni durante un bombardamento avvenuto nel 1943. Dopo la guerra verranno conservate nei depositi del museo e, in mancanza di adeguati spazi espositivi, mostrate al pubblico solo in occasione di mostre temporanee. La costituzione del Mudec si propone in tal modo di ridare visibilità a un patrimonio culturale di particolare valore e significato rimasto sin dal dopoguerra inaccessibile al pubblico per carenza di spazi espositivi. Il progetto del museo è stato firmato dall'architetto britannico David Chipperfield. L'edificio, che occupa un'area di 17.000mq, si sviluppa su due diversi piani. Il piano terra, destinato all'accoglienza dei visitatori, include gli spazi destinati al Forum delle Culture, una biblioteca specializzata, uno spazio conferenze polifunzionale, un laboratorio di restauro e uno spazio dedicato all'infanzia e ai giovani visitatori (Mudec Junior). Il percorso espositivo vero e proprio è sviluppato all'interno del primo piano, articolato attorno a una grande piazza centrale coperta, di forma quadrilobata, da cui si dipartono le sale dedicate alle mostre temporanee e alle collezioni permanenti. Tratto saliente dell'architettura è la contrapposizione fra le linee curve dello spazio di transito centrale e i volumi geometrici e regolari delle singole sale espositive, contrasto accentuato dalle diverse gradazioni di luce e colore dei diversi ambienti. Il logo del museo, progettato nel 2015 da studio FM milano, è rappresentato da una M antropomorfa le cui variazioni grafiche rimandano alla diversità, grafica e culturale, delle stesse raccolte del museo."
@dannatiarchitettipodcast
"Museo e percorso esperienziale di alta caratura a Milano. Da controllare sempre."
@vincenzo.garofalo
"“Ho subito due gravi incidenti nella mia vita... il primo è stato quando un tram mi ha travolto e il secondo è stato Diego.” F.K."
@mariepasto
"“Il 13 luglio 1954 è stato il più tragico giorno della mia vita. Avevo perso la mia amata Frida per sempre.Tardi mi sono reso conto che la parte più bella della mia vita era stato il mio amore per Frida.” Diego Rivera"
@irenebonisoli
"Paul Gauguin - Reclining Tahitian Women"
@cecizuppadi
"Frida. Free. Fierce. Fearless."
@jashmira
"Red and Yellow Apple, Roy Lichtenstein (1983) . . 🍎"
@meowlita