Vincenzo Abbate Pizzeria Contemporanea

"Pizzeria baluardo del concetto contemporaneo di impasto. Il canotto c'é e tocca le nuvole, sia per consistenza che per altezza seppur forse un po' troppo saporito. Se la scioglievolezza conferma le aspettative, rimandati a settembre invece gli abbinamenti degli ingredienti che osano poco e ripercorrono le già note rotte della tradizione napoletana. Da rivedere la scelta e le quantità di alcuni ingredienti dettate solo dall'impatto scenico sul disco di pasta finendo col coprire ogni altro sapore presente. I fritti sono buoni, sebbene migliorabili in termini di sapidità. In chiusura le altissime aspettative un po' sono state deluse; quando ci si professa "contemporanei" andrebbe abbracciato l'intero universo di ricerca e sperimentazione che questo credo porta con sé evitando di avere un'identità ibrida la cui personalità é chiaramente latente. Deformazione professionale, probabilmente: quando si gonfiano cornicioni e basta si finisce col gonfiare troppo anche il petto dimenticandosi che i confini si superano lavorando costantemente a testa bassa"