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"Percorsa la quindicina di chilometri che separano il fondovalle della Dora da Vetan, borgata di Saint-Pierre in una conca pascoliva a quasi 1700 metri di altitudine, arriverete alla trattoria fondata e gestita da un cinquantennio dalla famiglia Montrosset, che si divide tra agricoltura e ristorazione. L’edificio è una classica baita in pietra e legno, con una terrazza (grandioso il panorama) per i pranzi estivi. In cucina Antonella fa largo uso dei prodotti aziendali, soprattutto ortaggi e frutta, trasformandole in genuini piatti della tradizione. Sarà lei stessa a illustrarveli, con garbo e competenza (anche sui vini: è sommelier). Esemplarmente chiara l’offerta, esposta in tre menù a prezzi che vanno dai 15 ai 25 euro. Il meno economico – per assicurarvene la disponibilità vi raccomandiamo di prenotare – è un lungo viaggio nei sapori della Vallée, che comincia con salumi, pane nero e miele di castagno, crostini di lardo di Arnad e castagne al miele, tomini freschi al verde, sottoli casalinghi, secondo stagione fiori di zucchina fritti o un’insalata (di tarassaco all’aceto di mele, di carne con fagioli e lenticchie in umido, di barbabietole e patate). Anche i primi sono un concentrato di tipicità: riso “della nonna” con verdure e fontina, vapellenentse, fonduta. Se avete ancora spazio, assaggiate l’ottima carbonade, il fricandò o la polenta concia. Per concludere, bavaresi alla frutta (prugne, pesche o albicocche), torta di mele renette con zabaione e la panna cotta preparata con crema di latte d’alpeggio. Nella piccola ma curata carta dei vini, valide etichette valligiane e qualche buona bottiglia piemontese."
@matzi
"Consigliato da Chiara Carlucci"
@sandro_di_nome