Pinacothèque Tosio Martinengo
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"“Pinacoteca Tosio Martinengo PINACOTECA (cartina; 030 297 78 33, 030 297 78 34; www.bresciamusei.com; Piazza Moretto; interi/14-18 anni e over 65/6-13 anni €8/4,50/3, riduzioni per famiglie con figli, gratuito con la Desiderio Card; 9-18 mar-dom 1° ott-15 giu, 10.30-19 mar-dom 16 giu-30 set, fino alle 22 gio tutto l’anno) È una delle raccolte di dipinti più importanti d’Italia, e non solo per i due Raffaello giovanili (Cristo redentore benedicente e Busto di angelo). Riaperta nel 2018 con un coraggioso allestimento di grande effetto, è il ‘caveau’ della pittura bresciana, dal capostipite Vincenzo Foppa ai grandi Romanino, Moretto e Savoldo, i quali diedero vita a una ‘via bresciana’ della pittura rinascimentale grazie al realismo e all’uso rivoluzionario della luce. Non perdetevi la sala 12, dedicata a Giacomo Ceruti, detto il Pitocchetto, settecentesco cantore in pittura dei personaggi più umili della società, ma che grazie al suo pennello si trasformano quasi in eroi.” Passi di Lombardia (Italian Edition) William Dello Russo Il materiale potrebbe essere protetto da copyright."
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"Questa pinacoteca ospita una delle raccolte di dipinti più importanti d'Italia, tra i quali spiccano due Raffaello giovanili e, soprattutto, una carrellata di artisti bresciani, dal capostipite Vincenzo Foppa ai cinquecenteschi Romanino, Moretto e Savoldo, che recitarono un ruolo non molto celebrato, ma assolutamente decisivo nella storia dell'arte: nella loro ricerca di una resa realistica e nelle sperimentazioni sulla luce, infatti, è possibile rintracciare le principali influenze del grande Caravaggio. Altra peculiarità della raccolta è la presenza di numerose opere di Giacomo Ceruti, più volgarmente noto come “Il Pitocchetto”, settecentesco cantore in pittura dei personaggi più umili della società."
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"Situé à l'intérieur du palais du XVII e siècle Martinengo da Barco, ce musée abrite l'une des plus belles collections d'art de la Lombardie : oeuvres de Raphaël ( Christ Bénissant ), du Tintoret, Clouet, Lorenzo Lotto ( Adoration des Bergers ) et surtout, de peintres de la célèbre école de Brescia tels Foppa, Moretto, Romanino, Savoldo, etc. La Renaissance lombarde à son apogée. Une nouvelle muséographie met encore davantage en valeur les chefs-d'oeuvre exposés."
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